Pianosa

Pianosa, nuovi siti di immersione incontaminati


Informazioni utili sull’Isola di Pianosa

Pianosa dista 14 km a sud-ovest dall‘Elba (misurando da Marina di Campo), 26 km dall’isola di Montecristo e 26 km dalla terraferma italiana, è circa 4,5 km di larghezza e quasi 6 km di lunghezza. Avvicinandosi all’isola salta subito all’occhio l’imponente costruzione dell’ex complesso carcerario così come il porto ed il piccolo villaggio.

Fino al 1998, nei vari secoli, Pianosa è stata utilizzata dalla giustizia italiana per rinchiude i detenuti nel penitenziario. Oggi, i suoi abitanti, sono ex dipendenti del carcere ed ex detenuti. Il porto deve e viene utilizzato solo per le emergenze, rispettando così le distanze minime necessarie dall’isola. Separata parecchi anni dal mondo esterno, l’isola, è praticamente una riserva naturale sia sopra, sulla terraferma, che sotto, nei fondali marini caratterizzati da acque cristalline ed una magnifica biodiversità marina.

Pianosa – Immersioni subacquee

Da Luglio 2013 l’amministrazione del Parco Nazionale rende accessibile, anche se in maniera molto controllata, le immersioni subacquee nelle acque di Pianosa. Queste sono consentite solo in alcuni giorni della settimana e solo in alcune fasce orarie tramite appuntamenti organizzati. I subacquei devono sempre essere accompagnati da una guida autorizzata chiamata Guida Ambientale Subacquea (GAS). Per le immersioni è richiesto il brevetto minimo ADVANCED (Aowd). La Guida può accompagnare fino a 6 subacquei per volta.

Lo sforzo dell’immersione viene senz’altro ricambiato: nella zona di protezione 1 del Parco Nazionale si può arrivare fino a 40 mt di profondità con fondali ricchi di coralli rossi (le gorgonie) e cernie di tutte le dimensioni, pesci luna, grossi branchi di barracuda e ricciole. La bellezza di quest’aria, salvaguardata ormai da parecchi anni, è ben visibile ai subacquei. Per coloro che vogliono scoprire una parte ancor più meravigliosa del Mediterraneo, Pianosa risulta essere un MUST.

per una mappa con le aree d’immersione all’Isola di Pianosa clicca qui

Pianosa – Le tariffe

Tutti i centri autorizzati alle immersioni pagano una quota annuale al Parco Nazionale. Anche per quanto riguarda la prenotazione delle immersioni, per le boe, viene elargito un pagamento di 35 € ad immersione. Per quanto riguarda la boa, ad esempio, in caso di maltempo, la direzione amministrativa del Parco toscano restituirà quanto pagato per la prenotazione. Regolarmente, a causa della distanza, i trasferimenti vengono effettuati due volte al giorno. A secondo dell’orario di partenza (considerando un intervallo di tempo di +/- 15 minuti di partenza per le immersioni), l’orario di ritorno è previsto nel primo pomeriggio o alla sera. Le boe possono essere fissate nei giorni ed alle condizioni stabilite dall’amministrazione del Parco.

Ciò significa che, prima verrà effettuata la registrazione delle immersioni presso le nostre sedi e prima si avrà possibilità che questi venga effettivamente realizzata. Così si potrà pianificare tutto di conseguenza.
Per partire, regolarmente, abbiamo bisogno minimo da 6 ad 8 subacquei.

Il costo ci prese 2 immersioni incluso di tasse, bombole di ossigeno e trasferimento in barca, bevande, e per esempio frutta e tranci di pizza durante il viaggio di andata e ritorno. Per ulteriori informazioni, scriveteci alla spirosub-volki@elbalink.it o volki.ka@gmx.de /

Incontro alle ore 7:00 all Diving Center

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Spiro Sub - Diving Center Elba

Spiro Sub – Diving Center Elba